Si è svolta nell’antico Palazzo Miceli del suggestivo borgo di San Sisto dei Valdesi, frazione di San Vincenzo la Costa, la conferenza stampa di presentazione della 15esima edizione del Festival Internazionale di Fisarmonica. Voluto dall’amministrazione comunale il Festival ritorna in veste più accattivante nella versione “contaminata” firmata Andrea Solano.
Il sindaco di San Vincenzo, Gregorio Iannotta, durante la conferenza, ha presentato i suoi collaboratori a partire dal direttore artistico Solano, passando per il direttore musicale, Pietro Pardino, ricordando la preziosa collaborazione della presidente del consiglio comunale Alessandra De Rose, ed il supporto dell’addetto stampa Fiorenza Gonzales e l’ideatore dell’identità visiva del brand del Festival, Luigi Vircillo.
“Riprendere il Festival laddove era stato lasciato, ha dichiarato il sindaco, è stato uno dei punti del programma della campagna elettorale. Oggi vogliamo rivederlo con una nuova veste legata ai nostri tempi, coniugando un passato più tradizionale ad un presente più innovativo. Inoltre il Festival, insieme ad altre iniziative che investono il territorio, vogliono proporre il borgo di san Vincenzo come meta di un turismo slow, un turismo dell’accoglienza ambientale ed enogastronomico, sia per la storia che racconta il territorio, sia per la posizione strategica che lo stesso riveste.
Ed è per questo, conclude il sindaco Iannotta, che all’interno del Festiva, abbiamo pensato di dedicare una tavola rotonda sul tema dei borghi, luoghi strategici per lo sviluppo anche culturale, in cui abbiamo previsto la partecipazione del presidente della Giunta Oliverio al quale vogliamo presentare la nostra idea di sviluppo del territorio”.
A presentare il particolare ed innovativo cartello ne delle tre giornate è stato lo stesso direttore artistico Solano che ha pensato al festival come momento di unione tra gli elementi tradizionali, di riconosciuta valenza storica e culturale, alla veste più moderna che renderà l’evento unico nel suo genere in grado di proporre al pubblico un’alta e raffinata qualità musicale ed artistica interpretata dai maggiori esecutori del territorio nazionale.
Un Festival “contaminato” da altre forme d’arte ideato per proseguire già nelle prossima edizioni. Andrea Solano, inoltre, ha dichiarato di voler realizzare un disco raccogliendo gli inediti musicali che saranno proposti durante e per l’occasione del Festival.
Infine il direttore musicale Pietro Pardino ha illustrato le caratteristiche del concorso musicale, al quale hanno aderito oltre 60 partecipanti, un risultato che è andato oltre le aspettative degli organizzatori. Il concorso, diviso in tre sezioni, Fisarmonica classica, Fisarmonica Varietè e Fisarmonica Diatonica, prevede un monte premi di 3250 euro oltre una fisarmonica “Cooperfisa” e sarà anche al centro di un’ulteriore approfondimento tematico dell’incontro: Il ruolo dei concorsi nella formazione del musicista” al quale prenderanno parte i Maestri appartenenti alla prestigiosa giuria. Infine sarà realizzato un premio dall’artista locale Salvatore Cavaliere ideato appositamente per l’occasione.